Effettuare un’attività di verifica e controllo non solo sui dati di bilancio ma anche su quelli forniti dalla Centrale dei Rischi della Banca d'Italia, la fonte più oggettiva, autorevole e aggiornata, che viene utilizzata dagli istituti di credito per attribuire un rating alle imprese.
La normativa sulla crisi di impresa in vigore dal 15 luglio 2022 mette al centro le misure idonee e gli assetti che consentono di rilevare tempestivamente uno stato di crisi e di intervenire prima che sia troppo tardi, ricorrendo anche al nuovo istituto della composizione negoziata.
Ma a quasi due anni dall’avvio di questo istituto, circa il 70% delle istanze con esito negativo sono state chiuse per mancate prospettive di risanamento o per fallimento delle trattative (fonte Unioncamere).
È fondamentale quindi per il professionista munirsi di uno strumento che agevoli l'attività di monitoraggio e prevenzione, permettendo di rilevare per tempo e in modo semplice e veloce l’eventuale presenza di segnali di crisi dell’impresa cliente.
La normativa sulla crisi di impresa in vigore dal 15 luglio 2022 mette al centro le misure idonee e gli assetti che consentono di rilevare tempestivamente uno stato di crisi e di intervenire prima che sia troppo tardi, ricorrendo anche al nuovo istituto della composizione negoziata.
Ma a quasi due anni dall’avvio di questo istituto, circa il 70% delle istanze con esito negativo sono state chiuse per mancate prospettive di risanamento o per fallimento delle trattative (fonte Unioncamere).
È fondamentale quindi per il professionista munirsi di uno strumento che agevoli l'attività di monitoraggio e prevenzione, permettendo di rilevare per tempo e in modo semplice e veloce l’eventuale presenza di segnali di crisi dell’impresa cliente.
La normativa sulla crisi di impresa in vigore dal 15 luglio 2022 mette al centro le misure idonee e gli assetti che consentono di rilevare tempestivamente uno stato di crisi e di intervenire prima che sia troppo tardi, ricorrendo anche al nuovo istituto della composizione negoziata.
Ma a quasi due anni dall’avvio di questo istituto, circa il 70% delle istanze con esito negativo sono state chiuse per mancate prospettive di risanamento o per fallimento delle trattative (fonte Unioncamere).
È fondamentale quindi per il professionista munirsi di uno strumento che agevoli l'attività di monitoraggio e prevenzione, permettendo di rilevare per tempo e in modo semplice e veloce l’eventuale presenza di segnali di crisi dell’impresa cliente.
ECCO PERCHÉ ALL-IN CRISIS FIX
ALL-IN CRISIS FIX è la soluzione proposta da Seac che svolge la funzione di controllo degli assetti contabili e amministrativi dell'impresa. Uno strumento irrinunciabile per il professionista al fine di dimostrare di aver presidiato i segnali di una possibile crisi dei propri clienti, in particolare quelli relativi all’indebitamento bancario. Il software consente infatti al professionista di mettere a disposizione delle imprese un servizio di monitoraggio per loro necessario e obbligatorio e di fornire report costanti sullo stato di salute della loro attività. Il tutto in modo semplice e veloce.
ECCO PERCHÉ CRISIS FIX
ALL-IN CRISIS FIX è la soluzione proposta da Seac che svolge la funzione di controllo degli assetti contabili e amministrativi. Uno strumento irrinunciabile per il professionista al fine di dimostrare di aver presidiato i segnali di una possibile crisi delle imprese clienti, in particolare quelli relativi all’indebitamento bancario. Il software consente al professionista di mettere a disposizione delle imprese un servizio di monitoraggio per loro necessario e obbligatorio e di fornire report costanti sullo stato di salute della loro attività.
Partendo dai dati della Centrale Rischi e analizzando i dati di bilancio, CRISIS FIX consente di:
- presidiare mensilmente la Centrale Rischi, per identificare come previsto dalla normativa (art. 3, D.Lgs. n. 14/2019) le esposizioni scadute e altri indizi di possibile crisi (sofferenze, escussioni senza esito, etc.);
- controllare il superamento delle soglie limite dei principali indici di bilancio d’esercizio;
- proiettare a dodici mesi il trend degli utilizzi, per verificare una possibile tensione finanziaria;
- notificare per email all’utente la presenza di segnali di crisi;
- fornire un report mensile che certifica i controlli effettuati e quindi un presidio costante.
CON ALL-IN CRISIS FIX PUOI
CON ALL-IN CRISIS FIX PUOI
Effettuare un’attività di verifica e controllo non solo sui dati di bilancio ma anche su quelli forniti dalla Centrale dei Rischi della Banca d'Italia, la fonte più oggettiva, autorevole e aggiornata, che viene utilizzata dagli istituti di credito per attribuire un rating alle imprese.
Effettuare un’attività di verifica e controllo non solo sui dati di bilancio ma anche su quelli forniti dalla Centrale dei Rischi della Banca d'Italia, la fonte più oggettiva, autorevole e aggiornata, che viene utilizzata dagli istituti di credito per attribuire un rating alle imprese.
Presidiare mensilmente la Centrale dei Rischi, per identificare come previsto dalla normativa le esposizioni scadute e altri indizi di possibile crisi (ad esempio, sofferenze o escussioni senza esito).
Presidiare mensilmente la Centrale dei Rischi, per identificare come previsto dalla normativa le esposizioni scadute e altri indizi di possibile crisi (ad esempio, sofferenze o escussioni senza esito).
Presidiare mensilmente la Centrale dei Rischi, per identificare come previsto dalla normativa le esposizioni scadute e altri indizi di possibile crisi (ad esempio, sofferenze o escussioni senza esito).
Proiettare a dodici mesi il trend degli utilizzi, per verificare l’esistenza di una possibile tensione finanziaria.
Proiettare a dodici mesi il trend degli utilizzi, per verificare l’esistenza di una possibile tensione finanziaria.
Proiettare a dodici mesi il trend degli utilizzi, per verificare l’esistenza di una possibile tensione finanziaria.
Controllare il superamento delle soglie limite dei principali indici di bilancio d’esercizio.
Controllare il superamento delle soglie limite dei principali indici di bilancio d’esercizio.
Controllare il superamento delle soglie limite dei principali indici di bilancio d’esercizio.
Mettere in evidenza tutte le anomalie, ottenere un report mensile che certifica gli avvenuti controlli (e la data in cui sono stati effettuati), notificare via email all’utente la presenza di segnali di crisi.
Mettere in evidenza tutte le anomalie, ottenere un report mensile che certifica gli avvenuti controlli (e la data in cui sono stati effettuati), notificare via email all’utente la presenza di segnali di crisi.
Mettere in evidenza tutte le anomalie, ottenere un report mensile che certifica gli avvenuti controlli (e la data in cui sono stati effettuati), notificare via email all’utente la presenza di segnali di crisi.
CRISIS FIX mette a tua disposizione tutto questo sempre,
in maniera automatica e a un costo super vantaggioso.
CRISIS FIX mette a tua disposizione tutto questo sempre, in maniera automatica e a un costo super vantaggioso.
Certifica di aver monitorato i segnali di crisi in modo SMART e CONVENIENTE
Certifica di aver monitorato i segnali
di crisi in modo
SMART e CONVENIENTE